organo elettronico.

Correva l’anno 2010 e avevo da poco cominciato la mia collaborazione con un coro. Il loro repertorio mi richiedeva di fare un passo in avanti e di esercitarmi in modo diverso da come avevo fatto fino a quel momento. Decisi che un organo in casa sarebbe stato un ottimo aiuto per lavorare in modo più efficace e così mi misi a cercare in internet per vedere se riuscivo a trovare qualcosa di interessante.
Chiedi e ti sarà dato: non ci è voluto troppo tempo e ho trovato un organo  in regalo! Non riuscivo nemmeno a credere che fosse possibile, ma lo era davvero.

E così la generosità di Danilo ed Elisabetta mi ha permesso di studiare come desideravo e ha avuto un effetto ulteriore: ha gettato il primo seme di quella che oggi è la sala musica.